Domenica, 30 Giugno 2024 18:26

Ricondizionato: è boom!

Il prodotto tornato a nuova vita garantisce vantaggi a consumatori e ambiente. L’esempio di Yeppon.

Da qualche anno il settore degli elettrodomestici sta attraversando una fase di trasformazione, guidata da innovazioni tecnologiche, cambiamenti nelle abitudini di consumo e una crescente consapevolezza del consumatore sui temi ambientali. In quest’ottica, una delle tendenze più rilevanti e dalla più rapida affermazione è il mercato dei prodotti ricondizionati: un segmento che garantisce numerosi vantaggi sia ai consumatori che all’ambiente.

Cos'è il ricondizionato?

Importante fare chiarezza su cosa sia effettivamente il ricondizionato. Il ricondizionato è un apparecchio, tendenzialmente di elettronica, che è stato restituito al venditore o al produttore per vari motivi: dal semplice reso, all’acquisto di un prodotto di fascia superiore o per difetti estetici minori. Questi oggetti vengono sottoposti a un rigoroso processo di ispezione, di riparazione e di prove, in modo da garantirne un funzionamento ottimale, quasi al livello di fabbrica. Una volta certificati, vengono rimessi in vendita a un prezzo inferiore rispetto ai prodotti nuovi. Errore comune è confondere il ricondizionato con l’usato. Mentre l’usato può presentare segni di usura e non è necessariamente stato testato e certificato da un professionista del settore, i prodotti ricondizionati sono quasi indistinguibili dai nuovi in termini di funzionalità, di affidabilità e di performance generali. Il mondo del ricondizionato diventa così un’alternativa particolarmente interessante per chi cerca qualità a prezzi più accessibili, ma anche persone attente all’ambiente. I consumatori, infatti, sono sempre più consapevoli sull’impatto ambientale dei loro acquisti e sul circolo degli apparecchi elettronici al termine del loro utilizzo. Acquistare prodotti ricondizionati riduce i rifiuti elettronici e l’uso di risorse naturali, contribuendo a un’economia più circolare e sostenibile.

Caso di successo

Tra i principali player italiani nel settore dell’e-commerce, che rappresenta anche un caso di successo nell’adozione e nella promozione del mercato dei prodotti ricondizionati, possiamo citare Yeppon. Fondata nel 2011, l’azienda italiana ha sviluppato un modello di business che combina la vendita diretta sulla propria piattaforma e partnership strategiche con i principali marketplace italiani e stranieri, integrando con successo i prodotti ricondizionati nella propria offerta. Nell’outlet fisico di Paderno Dugnano (foto), uno spazio di 250 metri quadrati dedicato esclusivamente ai prodotti ricondizionati, il vasto catalogo – dai piccoli elettrodomestici agli articoli di elettronica di consumo – consente ai clienti di vedere e acquistare direttamente gli elettrodomestici ricondizionati, assicurando la qualità attraverso controlli e test. Ogni prodotto viene infatti venduto con una garanzia, offrendo ai clienti la stessa tranquillità di un acquisto di un prodotto nuovo.

Il futuro

Considerato l’aumento dell’attenzione ambientale, l’uso e l’acquisto consapevole dei consumatori e l’affermazione di un nuovo sistema di economia circolare, il futuro del mercato dei prodotti ricondizionati sembra promettente. Dimostrando come il ricondizionato possa essere integrato con successo in un modello di business – offrendo qualità, risparmio e sostenibilità -, aziende come Yeppon saranno all’avanguardia di questa trasformazione per la propria capacità di innovarsi e adattarsi alle esigenze del mercato.